KC – Blow Up

Blow Up parla di KC

Ciò che nelle ultime prove di Shipwreck Bag Show e Uncode Duello covava sotto la cenere -un blues urbano sintetizzato in forma di suono alieno e disperato- in “KC” emerge prepotentemente in superficie attraverso una serie di composizioni in cui il duo lriondo/Bertacchini gioca a ricomporre le tessere della sua musica, riavvicinandosi all’idea di “canzone”. Sono brani dalla struttura essenziale, legati gli uni agli altri da un respiro affannato e carico d’angoscia, colmi di elettricità e rabbia che finalmente esplode in un blues di lamiere e ruggine. lriondo sembra finalmente aver raggiunto il nucleo del proprio suono in riff di chitarra talmente saturati e compressi da trasformarsi in loops di materia puramente sintetica (Siete Sol0 TV / Ratti nella Via), mentre Bertacchini urla nel microfono testi visionari che ne L’Abitudine alla Repressione e Azioni/Reazioni sembrano tracciare un ponte ideale con gli Starfuckers di Ordine Pubblico. Le parole di Pasolini in Capitani Coraggiosi che chiudono l’album sono l’ideale atto conclusivo di un lavoro avventuroso, vitale e comunicativo. (7/8)

Massimiliano Busti

Scrivi un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà mai pubblicato o condiviso. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*
*

Puoi usare questi tag e attributi HTML <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

0
Content
  • Il Tuo Carrello

    Il tuo carrello è vuoto