Innocenza e determinazione, nella formula espressiva proposta dal duo sax soprano/violino, della coppia anglo/italiana Gianni Mimmo / Alison Blunt.
Una visione impro, cameristico/contemporanea, rodata a fondo attraverso un lungo tour fra Inghilterra, Finlandia, Germania, Italia e Stati Uniti.
Fermata su prezioso vinile in tiratura limitata a 250 copie.
Son ampie zone melodiche, alternate a calibrate turbolenze tonali, quelle proposte durante la data londinese del 26 Giugno 2013, presso la St. Leonard’s Shoreditch Church.
Tre lunghe composizioni istantanee, fatte di contrasti, progressioni d’insieme e improvvisi rilasci energico/melodici.
Un approccio che prevede strade parallele e congiunzioni strumentali in stato d’evidente grazia.
Come altro definire difatti, il raccoglimento di violino e il dialogo, pigolante e circolare di Elliptical Birds?
O l’improvviso mostrarsi d’umori Ayler, fino all’affondo caotico/trattenuto di Scherzo?
E gli equilibrismi ad intermittenza, scultorei e mutevoli, in continuo rilancio chiaroscurale, dell’iniziale Lasting Ephemerals?
Stato di grazia, pratica quotidiana e reciproco, profondo rispetto.
Il tutto sudato e assemblato in scioltezza, data su data, palco su palco.
Con impigliate fra le corde del violino, tutta una serie di microscopiche suggestioni popolari, che non sarebbe male, esplorar a fondo in futuro.
Silenzio, concentrazione e slancio.
Il rischio, l’imprevisto e l’inesplorato, fedeli compagni di viaggio.
kathodik.it parla di Lasting Ephemerals
Marco Carcasi